Il 27 gennaio 2014, è stato celebrato il Giorno della Memoria.
In Italia il Giorno della Memoria è stato istituito a luglio del 2000 con la legge n. 211 (per visualizzare il testo completo cliccare qui).
Nell’articolo 2 della legge 211/2000, si parla di RIFLESSIONE, ovvero questa giornata è stata istituita perché sia un’occasione “... di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.”
Credo di essere stata una persona fortunata perché ho avuto un padre che, fin da piccola, mi ha dato input e strumenti per “riflettere”!
Solo da poco tempo mi sono resa conto che, al di là dei contrasti che hanno caratterizzato il nostro rapporto, lui ha nutrito la mia parte “civilmente-rivoluzionaria”.
Uno dei libri che mi ha regalato è stato “Il Diario di Anna Frank”.
Il diario di Anne mi ha appassionata subito!
Anche io, come Anne, ero adolescente e ritrovavo, nel suo raccontarsi e raccontare, tanto di me!
Da ragazzina avevo l'abitudine di sottolineare le frasi che mi colpivano, quelle che meglio rappresentavano il mio intimo modo di sentire la Vita ... e devo dire che il mio libro è pieno di sottolineature!
Il mio "Diario di Anne Frank" - edizione 1969 |
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